Descrizione
Costante Girardengo
Costante Girardengo, all'anagrafe Costantino[1] (Novi Ligure, 18 marzo 1893 – Cassano Spinola, 9 febbraio 1978), è stato un ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1912 al 1936, fu il primo "Campionissimo" nella storia del ciclismo italiano, vincendo due volte il Giro d'Italia (nel 1919 e 1923), sei volte la Milano-Sanremo (nel 1918, 1921, 1923, 1925, 1926 e 1928), tre volte il Giro di Lombardia, tre volte il Giro del Piemonte, cinque volte la Milano-Torino e altrettante il Giro dell'Emilia, detenendo inoltre anche il record di vittorie nei campionati italiani su strada con nove successi totali, ottenuti consecutivamente
Bibliografia
"Girardengo, il campionissimo" di Paolo Bottiroli (2013): Un'opera che ripercorre la vita e le imprese del ciclista.
"Girardengo, il vero campionissimo" di Armando Ghiglione (1952): Una biografia che racconta la sua carriera e il suo impatto sul ciclismo italiano.
"Girardengo" a cura di Marco Pastonesi e Candido Cannavò (2005): Un libro che raccoglie testimonianze e ricordi legati a Girardengo.
"Il campione e il bandito. La vera storia di Costante Girardengo e Sante Pollastro" di Marco Ventura (2010): Un'opera che esplora il rapporto tra Girardengo e il famoso bandito Sante Pollastri, entrambi di Novi Ligure, e la loro connessione con il territorio e il contesto storico
"Girardengo, il vero campionissimo" di Armando Ghiglione (1952): Una biografia che racconta la sua carriera e il suo impatto sul ciclismo italiano.
"Girardengo" a cura di Marco Pastonesi e Candido Cannavò (2005): Un libro che raccoglie testimonianze e ricordi legati a Girardengo.
"Il campione e il bandito. La vera storia di Costante Girardengo e Sante Pollastro" di Marco Ventura (2010): Un'opera che esplora il rapporto tra Girardengo e il famoso bandito Sante Pollastri, entrambi di Novi Ligure, e la loro connessione con il territorio e il contesto storico